Immerso nel verde delle colline del Monferrato, tra i pittoreschi borghi di Cremolino e Prasco, si cela un tesoro prezioso: il tartufo. La ricerca di questo fungo ipogeo, dal profumo intenso e dal sapore inconfondibile, è un’arte antica, tramandata di generazione in generazione. Un’esperienza unica che permette di entrare in contatto con la natura e di scoprire i segreti di un territorio ricco di tradizioni.

Il protagonista indiscusso: il cane da tartufo

Il vero protagonista di questa avventura è il cane da tartufo, un compagno fedele e insostituibile. Grazie al suo olfatto finissimo, è in grado di individuare i tartufi nascosti nel sottosuolo, anche a diversi metri di profondità. Le razze più utilizzate sono il Lagotto Romagnolo, il Bracco Italiano e il Pointer, ma anche i meticci possono rivelarsi ottimi cercatori.

Tra boschi e sentieri: la ricerca del tartufo

Accompagnati dal tartufaio e dal suo cane, ci si addentra nei boschi di querce, pioppi e tigli, dove il tartufo trova il suo habitat ideale. Il cane, libero di esplorare il terreno, annusa l’aria e il sottosuolo, seguendo le tracce del prezioso fungo. Quando individua un tartufo, inizia a scavare delicatamente, segnalando la sua presenza al tartufaio.

La raccolta: un gesto delicato e preciso

Il tartufaio, con l’aiuto di un apposito strumento chiamato “vanghetto”, estrae il tartufo dal terreno, facendo attenzione a non danneggiarlo. La raccolta del tartufo è un gesto delicato e preciso, che richiede esperienza e rispetto per l’ambiente.

Il Monferrato: un territorio vocato al tartufo

Il Monferrato, con il suo clima mite e il terreno calcareo, è una delle zone più vocate alla produzione di tartufo in Italia. In particolare, l’area tra Cremolino e Prasco è rinomata per la presenza di tartufo bianco pregiato, considerato il re dei tartufi.

Un’esperienza sensoriale unica

La ricerca del tartufo è un’esperienza sensoriale unica, che coinvolge tutti i sensi. L’olfatto è sollecitato dal profumo intenso del tartufo, la vista è appagata dalla bellezza dei paesaggi collinari, il tatto è stimolato dal contatto con la terra e il gusto è deliziato dai sapori prelibati del tartufo fresco.

Consigli utili per una battuta a tartufo

  • Indossare abbigliamento comodo e scarpe da trekking.
  • Portare con sé una bottiglia d’acqua e uno snack.
  • Rispettare l’ambiente e non lasciare rifiuti.
  • Seguire le indicazioni del tartufaio e del suo cane.
  • Godersi l’esperienza e assaporare ogni momento.

Dove trovare i tartufi nel Monferrato:

  • Numerose aziende agricole e agriturismi della zona organizzano battute di caccia al tartufo con cani addestrati.
  • È possibile partecipare a eventi e sagre dedicate al tartufo, dove è possibile degustare e acquistare prodotti a base di tartufo.

La battuta di caccia al tartufo nel Monferrato è un’esperienza indimenticabile, che permette di scoprire un territorio ricco di tradizioni e di sapori autentici.

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