La vinoterapia è una pratica antica che sfrutta le proprietà benefiche dell’uva e dei suoi derivati per promuovere il benessere e la bellezza. Le prime testimonianze dell’uso dell’uva per la cura del corpo risalgono agli antichi Egizi e Romani, che utilizzavano l’uva per le sue proprietà antiossidanti e curative.
Nel corso dei secoli, la vinoterapia è stata sviluppata e perfezionata, diventando una vera e propria scienza. Oggi, numerosi centri benessere e spa offrono trattamenti di vinoterapia, che possono includere bagni, massaggi, peeling e maschere a base di uva, vino e olio di vinaccioli.
I benefici della vinoterapia sono molteplici. L’uva è ricca di polifenoli, potenti antiossidanti che contrastano l’invecchiamento della pelle e proteggono dalle aggressioni esterne. Inoltre, l’uva contiene vitamine, minerali e acidi organici che idratano, nutrono e rigenerano la pelle.
I trattamenti di vinoterapia possono essere personalizzati in base alle esigenze individuali. Ad esempio, per una pelle secca e spenta si consigliano trattamenti a base di olio di vinaccioli, ricco di acidi grassi essenziali che nutrono in profondità la pelle. Per una pelle matura e segnata dal tempo, invece, si possono utilizzare prodotti a base di resveratrolo, un potente antiossidante presente nella buccia dell’uva.
La vinoterapia non è solo un trattamento estetico, ma può anche avere effetti benefici sulla salute generale. I polifenoli contenuti nell’uva, infatti, hanno proprietà antinfiammatorie e cardioprotettive. Inoltre, il vino rosso, se consumato con moderazione, può favorire la circolazione sanguigna e proteggere dalle malattie cardiovascolari.
Su richiesta, nella cantina verrà designata all’uopo una tinozza in legno massiccio per il bagno nel vino e un lettino per i trattamenti/massaggi estetici con la vinaccia in periodo di vendemmia o con prodotti liofilizzati negli altri, naturalmente praticati sotto la guida di personale altamente specializzato.